BATTISTA GIORDANO AL XVII FESTIVAL D'AUTUNNO - SAN SPERATE – SAB 27 DIC



Battista Giordano in concerto a San Sperate per il XVII Festival D'Autunno
Sabato 27 dicembre presso la Scuola Civica di Musica di San Sperate
Giunge alla conclusione il XVII Festival D'Autunno, sabato 27 dicembre alle 20:30 con l'ultimo appuntamento presso il Teatro della Scuola Civica di Musica di San Sperate. Sul palco il musicista e compositore Battista Giordano, stavolta alle prese con gli ottantotto tasti d'ebano e avorio, che proporrà il progetto "Works", un viaggio tra le proprie composizioni originali e le musiche di Armando Trovajoli. La rassegna si colloca all'interno del progetto "Back to Bech" finalizzato alla raccolta fondi per il restauro del pianoforte a coda Bechstein donato alla Scuola Civica di San Sperate. Continueranno, inoltre, l'esposizione della mostra fotografica di Roberto Aymerich dedicata al jazz in Sardegna e il laboratorio di animazione musicale per i più piccoli. Dalle 20:00 sarà possibile degustare una selezione di vini offerti dalle Cantine Melis di Terralba.
IL CONCERTO - “Works” è il titolo del progetto in scena, contenente l'opera "Caminantes" la cui prima esecuzione è andata in scena a New York presso l’Istituto Italiano di Cultura, e si basa su un repertorio originale scritto da Battista Giordano: un recital cameristico che si snoda in un percorso, quasi un viaggio, attraverso differenti linguaggi e forme musicali, con l'obiettivo di rendere un omaggio ad Antonio Mura Ena, vero e ineguagliato protagonista bilingue della poesia e della letteratura sarda. Sul palco insieme a Giordano, suonerà un quartetto d’archi guidato dal primo violino Carlos Garfias, Alessio DeVita al violino, Francesco Pilia alla viola e Gianluca Pischedda al violoncello.La voce del progetto sarà, invece, quella del soprano Paola Puggioni. Nella seconda parte della serata, spazio al progetto "Cinema suite", tributo a Ettore Scola con le musiche di Armando Trovajoli.

L'ARTISTA - Battista Giordano nasce a Nuoro nel 1958. Ha conseguito, sotto la guida del Mo. Roberto Masala il diploma di chitarra classica presso il Conservatorio A.Buzzolla di Adria, ha studiato armonia con il Mo. Antonio Doro ed è diplomato in didattica della musica.  Nel 1987 vince il Primo Premio al Festival Jazz Internazionale Sant’Anna Arresi con il disco di sua composizione intitolato Présage. Collabora, tra gli altri, con  Billy Cobham, il so­prano Antonietta Chironi e il compositore Antonio Doro. Ha scritto le musiche per numerose opere teatrali e recital tra i quali Microcosmi per il soprano Paola Puggioni, Due sogni di versi, Taglie Forti per la poetessa Alessandra Berardi. Nel 2004 scrive Imprentas e nel 2005  la partitura del melologo “Adelasia” per tenore, contralto, soprano, violino e voci recitanti. Nel 2007 scrive con Omar Sosa le musiche della produzione internazionale “Isolanos”. Nel 2009 scrive le musiche del quadro “Terra” per il Balletto Sphairos su coreografie di Mick Zeni primo ballerino del Teatro alla Scala con la partecipazione di alcuni ballerini del Teatro alla Scala. Nell’ottobre del 2009 ha scritto le musiche per il recital “Caminantes” la cui prima è andata in scena a New York presso l’Istituto Italiano di Cultura in collaborazione con il Lincoln Center. Nel 2010 scrive su commissione di N’ur  la partitura di “Regio Coelis”, eseguita  in prima nazionale nel chiostro di San Salvatore in Lauro in Roma. Nel 2012 in occasione del premio alla carriera conferito ad Ettore Scola, scrive per il quartetto d’archi “Karel Quartet” gli arrangiamenti delle musiche tratte dai film più significativi del regista. Nel 2012 scrive per il pianista Claudio Constantini e il violinista Carlos Garfias le musiche per un concerto a cui ha fatto seguito il disco “Sonatina op.1 e sei fantasie “uscito nel 2013. Nel ottobre del 2013, scrive tre composizioni per la V edizione del concorso per giovani diplomati “Villa las Tronas” inseriti nel concorso stesso in prima esecuzione assoluta. Sempre nel 2013 intraprende una collaborazione con il chitarrista Stochelo Rosenberg, che lo vede impegnato in attività sia concertistica quanto di ricerca.

LA MOSTRA - Dalle 19 sarà possibile visitare la mostra fotografica dal titolo "Il Jazz in Sardegna. Il segno di Roberto Aymerich", allestita nei locali della scuola e nell'Aula Teatro. La mostra sarà aperta gratuitamente ogni sabato fino al 27 dicembre (orario di apertura dalle 18:30 alle 20:30). Una delle caratteristiche principali delle foto di Roberto Aymerich è rappresentata dal colore: una scelta differente rispetto a chi rappresenta il jazz in bianco e nero e sfumature di grigio fumoso. Nelle sue foto il colore diventa cifra stilistica, dando corpo alla foto rendendola plastica e focalizzandone riflessi e particolari di visi e strumenti. Il risultato è un'estrema realisticità: i musicisti e gli strumenti musicali appaiono talmente veri che sembrano quasi balzare fuori dai pannelli. Le scenografie che fanno da sfondo al concerto, inoltre, sono spesso proposte in chiave artistica, come componente del momento musicale immortalato. L'esposizione offre una serie di scatti che rappresentano l’evoluzione della fotografia nel jazz: un'evoluzione nell’uso del colore e del digitale che evidenzia quanto la tecnologia si possa sposare al calore che emana l’improvvisazione di un concerto di musica jazz.
EVENTI COLLATERALI - Dalle ore 20, presso la Scuola Civica di Musica di San Sperate, i presenti potranno degustare i vini gentilmente offerti dalle Cantine Melis di Terralba per condividere il piacevole momento dello scambio di auguri e i buoni auspici per il nuovo anno incombente.  Verrà, inoltre, allestito un laboratorio di animazione musicale per i più piccoli che si terrà nell'Aula 1 a partire dalle 20:30 sino a fine dei concerti. Il laboratorio sarà curato da Sara Caria, maestro preparatore del piccolo coro di San Sperate e sarà basato sull'apprendimento delle 7 note attraverso il racconto di una fiaba musicale.

Il singolo spettacolo avrà il costo unitario di 10€.
Back to Bech è un progetto realizzato con la collaborazione di: Associazione Sardegna 2050, Cooperativa Musica Sardegna; Conservatorio di musica “Giovanni Pierluigi da Palestrina” di Cagliari, Associazione Unasp Acli – Cagliari. 
CROWDFUNDING - La campagna, organizzata in collaborazione con Sardegna 2050, prevede la possibilità di offrire il proprio sostegno economico all’iniziativa di restauro del pianoforte Bechstain tramite la pagina dedicata: Un Pianoforte per la Civica sul sito internet retedeldono.it

CD BACK TO BECH - E' un CD musicale che ospita 12 brani donati al progetto da sei artisti e compositori residenti in Sardegna: Paolo Carrus, Silvia Corda, Battista Giordano, Stefano Guzzetti, Romeo Scaccia e Irma Toudjan. Il singolo CD sarà venduto al prezzo unitario di 10 euro e sarà offerto come ricompensa a fronte di un contributo liberale al progetto di crowdfunding.

Media partner: Unica Radio



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