“Spaghetti Juke Point” è il disco numero 18 per
Fabrizio Poggi, cantante e armonicista premio Oscar Hohner Harmonicas e
candidato ai Blues Music Awards 2014 (gli Oscar del blues).
Fabrizio Poggi - harmonica, vocals
Enrico Polverari - guitar
Tino Cappelletti - bass, back vocals
Gino Carravieri - drums, percussion
Registrato insieme alla sua storica band, i Chicken Mambo (composta oggi da Enrico Polverari, Tino Capelletti e Gino Carravieri), il lavoro è un ritorno alle origini, al rock blues di Freddy King, Canned Heat, Johnny Winter e ZZ Top, alle sonorità southern degli Allman Brothers Band, al british blues di John Mayall e Rory Gallagher e al variegato mondo musicale di New Orleans senza dimenticare il sound classico di Muddy Waters, Howlin’ Wolf e Sonny Boy Williamson.
Il titolo dell’album vuole essere un omaggio a quegli italiani che alla fine dell’Ottocento andarono a raccogliere il cotone nelle piantagioni del Mississippi.
Loro erano là quando gli afroamericani crearono il blues e chissà se, magari, come narra la leggenda, qualche italiano aprì davvero un juke joint (le bettole dove è nato il blues).
Fabrizio Poggi ha suonato e registrato con tanti grandi del blues, del rock e della canzone d’autore tra cui Garth Hudson di The Band e Bob Dylan, The Blind Boys of Alabama, Marcia Ball, Jerry Jeff Walker, Zachary Richard, Flaco Jimenez, John Hammond, Little Feat, Charlie Musselwhite, Kim Wilson, Augie Meyers, Steve Cropper, The Original Blues Brothers Band, Richard Thompson, Eric Bibb, Guy Davis, Billy Joe Shaver, Ponty Bone e Otis Taylor.
Juba Dance, il disco che ha preceduto “Spaghetti Juke Joint” e che Poggi ha inciso con Guy Davis, è stato per ben otto settimane al PRIMO posto della classifica dei dischi blues più trasmessi dalle radio americane.
Biglietti:
BOXOFFICE SARDEGNA
VIALE REGINA MARGHERITA, 43 - CAGLIARI
070/657428
Enrico Polverari - guitar
Tino Cappelletti - bass, back vocals
Gino Carravieri - drums, percussion
Registrato insieme alla sua storica band, i Chicken Mambo (composta oggi da Enrico Polverari, Tino Capelletti e Gino Carravieri), il lavoro è un ritorno alle origini, al rock blues di Freddy King, Canned Heat, Johnny Winter e ZZ Top, alle sonorità southern degli Allman Brothers Band, al british blues di John Mayall e Rory Gallagher e al variegato mondo musicale di New Orleans senza dimenticare il sound classico di Muddy Waters, Howlin’ Wolf e Sonny Boy Williamson.
Il titolo dell’album vuole essere un omaggio a quegli italiani che alla fine dell’Ottocento andarono a raccogliere il cotone nelle piantagioni del Mississippi.
Loro erano là quando gli afroamericani crearono il blues e chissà se, magari, come narra la leggenda, qualche italiano aprì davvero un juke joint (le bettole dove è nato il blues).
Fabrizio Poggi ha suonato e registrato con tanti grandi del blues, del rock e della canzone d’autore tra cui Garth Hudson di The Band e Bob Dylan, The Blind Boys of Alabama, Marcia Ball, Jerry Jeff Walker, Zachary Richard, Flaco Jimenez, John Hammond, Little Feat, Charlie Musselwhite, Kim Wilson, Augie Meyers, Steve Cropper, The Original Blues Brothers Band, Richard Thompson, Eric Bibb, Guy Davis, Billy Joe Shaver, Ponty Bone e Otis Taylor.
Juba Dance, il disco che ha preceduto “Spaghetti Juke Joint” e che Poggi ha inciso con Guy Davis, è stato per ben otto settimane al PRIMO posto della classifica dei dischi blues più trasmessi dalle radio americane.
Biglietti:
BOXOFFICE SARDEGNA
VIALE REGINA MARGHERITA, 43 - CAGLIARI
070/657428
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